Secondo una statistica elaborata negli USA (ma probabilmente non molto diversa dalla situazione italiana), l’88% delle persone dichiara di postare sui social network almeno un selfie alla settimana; un fenomeno sulla cresta dell’onda, quello degli autoscatti al cellulare da condividere online, che sembra non conoscere crisi.
Considerando che, nel 34% dei casi, le fotografie vengono scattate per il puro piacere di immortalare la propria figura (la motivazione di gran lunga più importante per i “selfie-addicted”), non deve stupire che gli ascensori siano dei luoghi ideali per gli autoscatti.
Durante il tragitto solitario su un ascensore si ha spesso modo di osservare la propria immagine riflessa sulle pareti, magari valorizzata dalle presenza di luci ben direzionate, che può ispirare uno scatto estemporaneo. Se il fenomeno dei selfie in ascensore è molto popolare tra la gente comune, anche i personaggi famosi – soprattutto di sesso femminile – non sembrano esserne immuni: da Barbara D’Urso a Belen Rodriguez, da Nina Moric a Martina Colombari, e molti altri ancora, i VIP nostrani dimostrano il loro apprezzamento così come fanno celebrità di fama mondiale come Paris Hilton, Kim Kardashian e Kanye West.
Nonostante l’evidente apprezzamento che riscuotono oggi i selfie qualcuno potrebbe obiettare che, trattandosi di una moda, anche i famosi autoscatti col cellulare avranno una fama solo passeggera. Chissà, magari sarà proprio così, e anche i selfie tra qualche anno cadranno del dimenticatoio.
Rimarranno però gli ascensori che oggi fanno loro da sfondo: tecnologie indispensabili per gli edifici a più piani che con Everest è possibile personalizzare e ammodernare nel modo più consono alle proprie necessità. Giochi di specchi, illuminazione efficiente ma discreta, design elegante e la massima sicurezza contraddistinguono gli impianti firmati Everest, che l’azienda certificata ISO 9001 progetta e installa nelle province di Milano e Piacenza.