Le funi sono un elemento molto importante di un impianto elevatore: non solo ne permettono lo spostamento verticale, ma sorreggono anche la cabina. Quando un elemento così importante come le funi, risulta danneggiato a causa delle continue sollecitazioni meccaniche e dello sfregamento che subisce, ecco che si parla di sostituzione delle funi dell’ascensore.
Un danneggiamento delle funi può compromettere seriamente l’efficienza dell’ascensore e generare rischi per gli utenti, rendendo indispensabili interventi rapidi e tempestivi. Sottoposte ad un utilizzo continuo, le funi sono particolarmente esposte a fenomeni di usura: per questo, necessitano di attenzione, cura, manutenzione regolare.
Quando i controlli periodici evidenziano segni di consumo, sfilacciamenti o perdita di elasticità, diventa indispensabile procedere con la sostituzione completa delle funi. Prima di procedere alla segnalazione, i tecnici effettuano un’attenta ispezione visiva e strumentale per verificare lo stato di utilizzo, valutando eventuali segni di corrosione, sfilacciamento o perdita di elasticità, secondo i parametri oggettivi indicati dalle norme tecniche di riferimento. Negli ultimi anni le aziende più strutturate hanno adottato la prova “magneto – induttiva” delle funi (prova non distruttiva) che aiuta l’ispezione visiva a determinare la posizione delle sezioni di fune che potrebbero aver sofferto di deterioramento. Ma come funziona la sostituzione delle funi? Si tratta di un intervento tecnico che prevede la rimozione delle funi usurate con l’installazione di nuove, realizzate con materiali certificati e resistenti.
La sostituzione delle funi dell’ascensore è considerato un intervento di manutenzione straordinaria, in quanto le funi sono uno degli elementi più importanti dell’impianto e la loro sostituzione rappresenta un intervento delicato e complesso, che può essere eseguito solo da tecnici qualificati con strumenti e attrezzature specifiche. Le funi, infatti, sopportano quotidianamente il peso della cabina e dei passeggeri, subendo sollecitazioni continue che nel tempo ne determinano usura e deterioramento. Generalmente, le funi vengono sostituite ogni 10-15 anni, ma in casi particolari si tende ad intervenire prima, proprio perchè sono componenti molto sollecitate e soggette ad usura. Questo intervento, se eseguito da tecnici qualificati, non solo ripristina la piena funzionalità dell’impianto, ma riduce anche il rischio di guasti improvvisi, assicura il rispetto delle normative vigenti e prolunga la vita utile dell’ascensore.
I costi della sostituzione delle funi variano in base alla quantità di funi da cambiare, l’altezza dell’edificio e la complessità dell’intervento. La sostituzione delle funi di un ascensore è un investimento sulla sicurezza e sull’affidabilità dell’impianto, indispensabile per prolungarne la vita utile e garantirne il corretto funzionamento nel tempo.